Nel 1976 Luigi Sevignani fonda Tecnologia Ospedaliera la cui attività riguarda inizialmente la distribuzione di apparecchiature ospedaliere e strumentario chirurgico nel nord Italia.

Questa attività porta l’azienda in Sala Operatoria e ciò ha come diretta conseguenza l’introduzione, nel suo assortimento, di sistemi di copertura monouso per sala operatoria. Ciò rappresenta una novità per quegli anni in quanto la teleria usata nelle sale, era ancora tutta in cotone e ciò aveva come conseguenza una maggiore incidenza delle infezioni contratte in fase operatoria.

Nei primi anni ottanta il nostro fondatore, Luigi Sevignani, viene scelto per fondare la filiale italiana della multinazionale tedesca Paul Hartmann AG, impegnata, con la sua vasta gamma di prodotti, nella lotta alle infezioni ospedaliere e ne resterà Amministratore Delegato fino al pensionamento. Tecnologia Ospedaliera acquisisce così la distribuzione dei prodotti a marchio Paul Hartmann per il nord Italia.

Negli anni ’90 la gestione di Tecnologia Ospedaliera viene lasciata alle due figlie, Anna ed Emma, che porteranno diverse innovazioni in termini di “core business” e mercati di riferimento, mettendo a frutto l’esperienza maturata nel settore ospedaliero.

Attualmente l’Azienda è presente con distributori in circa 30 paesi stranieri tra cui USA, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Israele, Emirati Arabi oltre ad operare in Italia con più di 1500 clienti attivi tra sanitarie, ortopedie, farmacie e parafarmacie, cliniche private, ospedali e case di cura.

Tecnologia Ospedaliera è titolare dei marchi Higienic Pants e Silverette.

“La nostra Mission è offrire prodotti che effettivamente rappresentino delle soluzioni per l’utente finale e che vadano a coprire un bisogno reale, che non sia solo la conseguenza di attività di marketing; l’ambito in cui operiamo, la salute e la sanità, non possono lasciare spazio al consumismo, i bisogni sono reali e i prodotti devono assolvere la loro funzione e mantenere le promesse”

Per raggiungere questi obiettivi, il primo passo è ascoltare l’utente, capire come il suo stato potrebbe essere migliorato.

L’introduzione di ogni prodotto è preceduta dunque da uno studio dell’esigenza del paziente e da una attenta analisi delle soluzioni possibili e accettabili. La valutazione preventiva della funzionalità è effettuata anche con la collaborazione di utenti finali e, se il prodotto lo richiede, con esami specifici da parte di laboratori certificati.